Bere d’estate: ecco 5 vini estivi da provare assolutamente!

Tramonto, venticello che scompiglia i capelli, piedi nudi e in mano un calice sempre mezzo pieno. Questo è il nostro sogno di mezza primavera, quando le ferie sembrano ancora lontane ma il caldo ci ricorda già che l’estate è alle porte. Nel caos metropolitano e nello stress da lavoro, possiamo almeno immaginarci in un paradiso fatto di relax e buon vino? E siccome bisogna arrivare preparati alle bevute, vi consigliamo 5 vini perfetti per l’estate.
Se vi state domandano dove trovarli, vi diamo anche le coordinate per un acquisto sicuro: destinazione Signorvino. Li trovate tutti lì, perciò non resta che acquistare e mettere in fresco!
Vermentino di Gallura “Branu” – Vigne Surrau
Da un’isola incantevole (e anche un po’ incantata) viene un bianco che potrà rinfrescare i tramonti di agosto. E’ il Vermentino di Gallura “Branu”, sardo dal tappo al fondo della bottiglia. E’ figlio della stagione primaverile, l’aria di mare arriva alla vigna e ne lascia il profumo. Si tratta di un vino dal colore giallo paglierino brillante. Al naso è intenso e presenta note fruttate e minerali. Il sapore è lungo e persistente, sapido e intenso. Se è un vino che viene dal mare bisogna rispettare questa origine anche quando scegliamo con che piatto accompagnarlo. Ideale come aperitivo, perfetto con frutti di mare e primi e secondi piatti di pesce. Con chi berlo decidetelo voi, purché non sia astemio va bene chiunque. Tanto, alla fine, il protagonista è lui.
Rosato Igt “Roses Roses” Ottella
L’estate porta una ventata di ottimismo e di allegria che tutti finiamo per vedere la vie en rose. E chi ama il vino vede la vie en rosé. Il responsabile di questa visione dolcissima della vita è il Rosato Igt Roses Roses Ottella. Viene dalle terre dell’ Alto Mincio, nella provincia veronese. Un blend tra uve di corvina, rondinella e lagrein. E’ giusto per le sere d’estate: disimpegnato, fresco, scattante. Per questo si addice benissimo all’ happy hour tra amici. Non ha pretese nell’accompagnarsi ai piatti: sta alla grande anche con un’insalata di pollo, un po’ di verdure e groviera. Un’alternativa alle bollicine, un vino in pandan con il crepuscolo estivo.
Rosso Conero Cumarò – Umani Ronchi
D’inverno davanti al camino, d’estate davanti al barbecue. Qualsiasi versione voi preferiate del fuoco, lui c’è sempre a farvi compagnia: un calice di vino. Perché possono esserci 35 gradi all’ombra, ma chi rinuncia a una grigliata in compagnia? E per brindare alla vacanza ai Caraibi o alle ferie appena iniziate serve un rosso che abbia sapore di festa, e per l’occasione stappiamo un Rosso Conero Cumarò. Dalle Marche un Montepulciano 100%, alla vista un rosso rubino, al naso un fruttato maturo di prugna, ribes e marasca. Morbido, avvolgente e degno compagno del vostro barbecue purché sul fuoco ci siano carni rosse al sangue e selvaggina. In tavola si sposa benissimo con un antipasto di formaggi stagionati. Quelli teneteli lontani dal fuoco, non si sa mai.
Fiano di Avellino Docg Tenuta Sarno 1860
L’avete conosciuta in spiaggia, è stato un colpo di sole, ops, di fulmine. Non è una conquista facile, bisogna sfoderare le armi migliori. E quelle, si sa, sono sempre in cucina. Un’estiva cena romantica è a base di pesce. Frutti di mare, crostacei, linguine all’astice, gamberi in padella. Un menù divino, non c’è che dire, vi siete proprio innamorati. E un grande amore merita un vino all’altezza: è il Fiano di Avellino Docg Tenuta Sarno 1860. Dalla Campania con ardore. Un giallo intenso (non avrete bisogno di candela per illuminare la vostra cena). Una complessità aromatica con eleganti profumi agrumati e floreali. Sapore morbido, di ricca struttura e una lunga persistenza al palato. E’ certo, cadrà ai vostri piedi (perché ne ha bevuto troppo).
Cabochon Brut – Cantina Monte Rossa
C’è un abbinamento che racconta la gioia delle ferie. E’ una forma di saluto del fuori sede, quello che vive a Milano e ha imparato ad amare il sushi e la frenesia della città ma festeggia il ritorno a casa (molto probabilmente al sud) con delle bollicine. Per brindare alle vacanze estive un suggerimento è il Cabochon Brut della Cantina Monte Rossa che accompagna sushi, sashimi e tartare con un’eleganza che vi farà venire voglia di restare a Milano ad agosto. O almeno di tornarci a settembre. Nel calice un giallo paglierino, dalla perlage fine e persistente. Sprigiona aromi di pompelmo rosa, mandorla fresca con toni salini e biscottati. Al palato denso, pieno, contraddistinto da un mix di acidità e sapidità, vi lascia con un’interminabile chiusura di nocciola.
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Con il caldo bisogna bere molto, lo dicono gli esperti. E noi aggiungiamo che bisogna anche bere bene. Questi magnifici 5 sono un ottimo punto di partenza. E, ovunque vi troviate, buona bevuta!