Autunno in tavola: abbinamenti di stagione

Le giornate si sono accorciate e il foliage, come ogni anno, lascia tutti senza parole. La bellezza dell’autunno è fuori, nella natura, ma anche a tavola. E’ una stagione ricca e piena di gusto: l’autunno ci offre prodotti con un sapore molto intenso e super versatili. Non resta che scoprire quali sono gli abbinamenti perfetti della stagione.
Autunno in tavola, tra funghi e vino

Uno dei primi protagonisti in tavola è sicuramente il fungo. Il periodo della raccolta varia in base alla tipologia, e camminare per i boschi con il profumo della vegetazione nell’aria e le foglie che scricchiolano a ogni passo è un’esperienza indimenticabile. I funghi sono ricchi di proprietà nutritive e versatili: risotti o zuppe, con la polenta, semplicemente crudi nelle insalate o trifolati come contorno. Sono abbinabili sia a un bianco fresco che a un rosso di scarsa tannicità. Un Greco di Tufo e un Montepulciano d’Abruzzo sono entrambi vini strutturati con una beva fruttata e speziata che non invade il sapore deciso del micete.
Il fungo più prelibato tutti sappiamo sia il tartufo. Per non sbagliare abbinamento dobbiamo prendere in considerazione una cosa importante. Non dobbiamo scegliere un vino che copra l’aroma, perché il bello del tartufo è proprio la persistenza in bocca! Quindi dobbiamo optare per un vino che evidenzia questa caratteristica. Una bollicina di Metodo Classico dai lunghi affinamenti, come un sapido Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG potrebbe sposarsi con eleganza alle sfumature aromatiche del tartufo.
Autunno in tavola, zucca e vino

Un altro ortaggio caratteristico di questo periodo è la zucca. E’ ricca di antiossidanti e pochissime calorie e si presta a un ricco ventaglio di ricette. Il sapore è dolce e con formaggi importanti come il gorgonzola l’unione è sempre azzeccata. Nei maltagliati zucca e gorgonzola per esempio, troviamo la dolcezza della crema di zucca che incontra le note piccanti del formaggio. Un vino che faccia risaltare tutti questi i profumi e sapori potrebbe essere un bianco con spiccata acidità, che abbia una buona struttura richiesta dalla dolcezza della zucca e dalla nota grassa del formaggio. Un vino secco e leggero come lo Chardonnay dei Colli Bolognesi.
Autunno in tavola con vino e castagne

La terra in questo periodo ci regala un altro prezioso frutto: le castagne. In quelle serate a chiacchierare riscaldati dalla legna che arde e le castagne che cuociono sul fuoco, non manca proprio niente. Ah sì, solo il vino giusto ad accompagnarle. Sgusciare le caldarroste ancora calde è un momento di convivialità davvero piacevole e diventa perfetto in presenza del vin brûlé. Non è altro che vino novello fatto bollire con cannella zucchero e scorza di limone. Per i piatti invece a base di castagne, aprendo un vino poco strutturato di facile beva come un buon Lambrusco che con le sue caratteristiche e la sua allegria è sicuramente una soluzione ideale per equilibrare i sapori dolci della castagna.
Non è venuta anche a voi voglia di portare l’autunno a tavola?