La top 5 dei migliori vini per l’aperitivo d’estate

Vi ricordate la super hit di Jovanotti di qualche anno fa? Faceva “L’estate addosso come un vestito rosso, la musica che soffia via da un bar…” Noi vi proponiamo un remix in stile Biancovino: “L’estate addosso con un calice di rosso, l’aperitivo buono come al bar…”
No, non abbiamo intenzione di darci alla musica, parleremo sempre della nostra passione numero uno: il vino! Scopriamo insieme i 5 vini più indicati per un aperitivo estivo da godersi in compagnia.
5 vini da aperitivo: le origini di una tradizione amata in tutto il mondo

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L’aperitivo all’Italiana è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo: si sa, il nostro amore per la tavola e il buon vino supera tutti i confini e colpisce al cuore! Ma com’è nata questa tradizione di cui siamo tanto orgogliosi?
“Aperitivus”, dal latino, significa proprio “che apre” ovvero che stimola la fame aprendo lo stomaco: infatti questa tradizione millenaria si svolge solitamente a partire dalle 18:00 e si conclude all’ora di cena.
Ben diversa è la tradizione spagnola delle Tapas, che non ha orario fisso e compare per la prima volta nell’Ottocento. I locandieri usavano “tappare” le caraffe di vino con una fetta di pane e prosciutto per evitare che vi entrassero moscerini e polvere. Questa usanza si è poi rivelata geniale anche per arginare gli effetti dell’alta gradazione alcolica di alcuni vini spagnoli: gli oste preferivano non far bere a stomaco vuoto gli avventori e così, grazie a uno spuntino, evitavano di innescare risse pericolose.
Approdando ai giorni nostri, invece, indovinate dove nasce la tradizione dell’ “happy hour” come lo intendiamo noi. No, non in un paese anglofono (nonostante i nostri amici inglesi siano il top nel trovare espressioni veloci per concetti complessi) ma siamo di nuovo in Italia! Nella Torino del 1876, Antonio Benedetto Carpano inventa un cocktail a base di Vermouth da gustare prima di cena ed è subito amore: tutto lo Stivale da quel momento in poi non rinuncia a qualche ora di svago prima di cena, per vedere gli amici e rilassarsi in compagnia.
5 vini da aperitivo: le caratteristiche da ricercare per un brindisi top

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Quando si parla di aperitivo spesso pensiamo a un drink, di recente però la tendenza si è invertita: un buon calice di vino sembra essere la scelta giusta per accompagnare queste ore piacevoli. Ovviamente, ci sono caratteristiche precise per un vino da happy hour.
La prima è la freschezza: non è indicato appesantire il palato con sapori troppo decisi prima di affrontare un vero e proprio pasto. Ecco perché le bollicine spesso sono l’ideale per un aperitivo con i fiocchi, ma lo vedremo meglio fra poco.
Un’altra caratteristica fondamentale per i vini da aperitivo è la facilità di beva che non è affatto sinonimo di scarsa qualità. In correlazione con il concetto di freschezza, questo termine indica vini poco maturi e letteralmente “pronti da bere” senza dover aspettare ulteriori affinamenti.
Infine, un’altra caratteristica essenziale dei vini da “Ape” (come lo chiamerebbero a Milano) è lo scarso tasso di alcolicità. Questo tratto tipico dei vini da happy hour ha una spiegazione molto pratica: nessun estimatore di vino ha voglia di sentire girare la testa prima ancora di cena, precludendosi così il gusto di un buon pasto o di altri calici eccellenti. Ecco perché i vini poco maturi tendono ad essere i protagonisti durante questo “rito all’italiana”: non sono mai eccessivamente alcolici.
5 vini da aperitivo: sei un tipo da rosso, da bianco o da rosé?

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Il Prosecco è il vero sovrano dell’aperitivo all’italiana: fresco e frizzante, si lascia gustare bene anche quando è accompagnato da stuzzichini di tutti i tipi. Un TrentoDoc o un Franciacorta sono la scelta ideale per gli amanti del genere. Se apprezzate il bianco ma non le bollicine, potete sempre optare per uno Chardonnay dai piacevoli aromi fruttati (ideale per un aperitivo estivo all’aperto), oppure per un profumato Gewurtztraminer.
Se invece il vostro motto è “rosso passione”, un Bardolino o un Barbera sono l’ideale: giovani e di medio corpo, accompagnano perfettamente le tartine più saporite. Per i fan dello gnocco fritto accompagnato ai salumi (ah, che meraviglia gli aperitivi emiliani!) non può mancare un bel Lambrusco.
Infine, se amate i rosé e il loro colore così sfizioso, potete scegliere un rosato Primitivo: ben strutturato ma comunque fresco e piacevole. I vini rosati sono il giusto compromesso fra “il mare e i monti”: si adattano perfettamente a carni bianche, formaggi medio-stagionati, pesce e addirittura salumi. Insomma, un jolly da tenere sempre in fresco per ogni evenienza!
Vi abbiamo dato una piccola panoramica sui vini da scegliere per un aperitivo con i fiocchi: qualunque siano i vostri gusti, per un happy hour “di stile” la qualità deve sempre essere al primo posto. Per tutti gli amanti del buon vino, quindi, noi di Biancovino auguriamo un brindisi fresco e d’eccellenza all’estate.