Vino e Insalata, abbinamenti healthy

Arriva l’estate e con lei la voglia di mangiare qualcosa di sano e fresco, come ad esempio una sfiziosa insalata.Ma come possiamo abbinare questa pietanza al nostro amato vino?Solitamente quando pensiamo a un abbinamento cibo-vino la nostra mente viaggia verso abbinamenti classici con salumi, formaggi, primi piatti e pietanze di carne e pesce, senza mai pensare ad abbinare a un bel calice le insalate, le quali a seconda della loro composizione possono essere non solo dei piatti unici, leggeri, sfiziosi e nutrienti ma anche delle comode e veloci alternative sane e fresche.
I vini migliori per questo abbinamento variano a seconda della composizione dell’insalata e dei condimenti usati, per tanto non è possibile sceglierne una sola tipologia precisa. Sicuramente andranno privilegiati dei vini privi di tannino (salvo eccezione per qualche rosato) e in alcuni casi giovani, secchi e fruttati o dei bianchi da vendemmia tardiva, morbidi per contrastare le componenti del piatto stesso. Vediamo insieme le basi per creare degli abbinamenti corretti con tre esempi di insalate “celebri” create da Chef Stellati Italiani.
L’Insalata 21 31 41 dello Chef Enrico Crippa

Iniziamo con l’insalata dello Chef Enrico Crippa, piatto conosciutissimo del ristorante Piazza Duomo situato ad Alba, in Piemonte. Viene chiamata “L’insalata 21 31 41”, composta da germogli, fiori e foglie e condita con olio alle erbe, aceto al barolo, sesamo bianco, sesamo nero , alghe nori, tonno essiccato a scaglie, zenzero candito, bambù cotto e cialda di amaranto. Un insieme di sapori differenti e contrastanti tra sapidità, acidità e note amaricanti che si sposano bene con un vino da uve a vendemmia tardiva come ad esempio un Vermentino di Gallura o un Trebbiano di Soave in quanto con la vendemmia tardiva conferisce maggiore struttura e tenore alcolico al vino rendendolo più morbido e di corpo, perfetto da abbinare a un’insalata di questo tipo composta da più erbe e aromi differenti.
L’Insalata dello Chef Andrea Berton

Proseguiamo con una delle insalate di Andrea Berton, Chef del ristorante “Berton” a Milano, composta da: pollo, lattuga, maionese alle erbe, cialde di Grana Padano, spinacini, maionese alla senape e aglio nero. Una sorta di rivisitazione della Cesar Salad con delle aggiunte moderne da parte dello Chef. Leggera e bilanciata, è ottima da abbinare a un vino bianco, giovane e fresco come una Ribolla Gialla che con il suo profilo organolettico può accompagnare ed esaltare la freschezza del piatto alla perfezione o a un rosato da uve Nerello Mascalese in quanto la freschezza e la leggera tannicità insieme al profilo olfattivo gustativo donano eleganza e bilanciamento al piatto in cui troviamo elementi semplici ma con sapori decisi.
L’insalata del Maestro Gualtiero Marchesi

Terminiamo questa serie di abbinamenti con un’insalata del grande Maestro Gualtiero Marchesi, composta da capesante, zenzero, pepe rosa, scarola riccia e cerfoglio condita con una semplice emulsione di olio, succo di limone, pepe e sale. Piatto “semplice” ma ricercato, composto da pochi elementi da di grande ricercatezza,simbolo della cucina di Marchesi e piacevole da abbinare a uno Chardonnay o a un Sauvignon, entrambi vitigni a bacca bianca internazionali, che danno vita a vini eleganti, equilibrati, leggeri e secchi perfetti per accompagnare un piatto così apparentemente semplice ma cosi attentamente studiato smorzando in particolare la presenza dello zenzero.